A cosa serve organizzare un evento in un istituto di bellezza? Non solo certo a festeggiare qualche ricorrenza particolare o il lancio di nuovi prodotti o servizi. Un evento è infatti un importante catalizzatore di potenziali nuovi clienti, movimenta l’istituto, e aumenta le vendite.

Per essere vissuto e ricordato al meglio, un evento deve trasmettere qualcosa di davvero unico. Ci deve essere quel tocco di creatività in più che lo renda indimenticabile e alternativo rispetto ai classici beauty day, che si prefiggono di far conoscere e sperimentare nuovi prodotti e servizi all’interno dell’istituto per verificarne l’efficacia in prima persona.  

Creare un evento multisensoriale è un’occasione unica non solo per far conoscere il tuo metodo, ma anche: 

• per il rafforzamento del tuo brand;
• per promuovere il benessere in cabina; 
• per rendere più solide le relazioni e celebrare insieme ai clienti il successo della tua azienda. 

In questo articolo troverai alcuni spunti su come organizzare un evento di successo nel tuo centro estetico attraverso l’applicazione del marketing sensoriale.

Nell’ordine vedremo:

• Che cos’è un evento aziendale.
• Gli step principali per creare un evento aziendale di successo nel tuo centro estetico.
• Perché si parla di evento beauty multisensoriale.

Che cos’è un evento aziendale?

Un evento aziendale rappresenta un momento importante per la comunicazione e il marketing di un brand. È innanzitutto un’opportunità di crescita per le persone che lavorano all’interno dell’azienda, il cui obiettivo strategico è quello di sviluppare nuovi contatti, consolidare quelli esistenti e aprirsi a nuove conoscenze. Il trend di organizzazione degli eventi è infatti in costante crescita a discapito di altre forme di pubblicità, perché si rivela un ottimo strumento di promozione aziendale. 

Ma perché è così interessante anche nel mondo del beauty e dell’estetica? Perché, organizzato nel modo corretto, avrà un considerevole impatto sulla mente e sul cuore delle persone, grazie a un’atmosfera sapientemente studiata in grado di far leva sulle emozioni. 
 

Gli step principali per un evento aziendale di successo nel tuo centro estetico

Pianificazione, strategia e creatività sono elementi indispensabili per il successo di un evento in istituto. Per essere impeccabili e non deludere le aspettative degli ospiti, occorre considerare alcuni aspetti e procedere con ordine: un evento non si può né improvvisare né organizzare in pochi giorni, ma richiede una programmazione precisa.

1. Briefing. Occorre anzitutto preparare una riunione col team in cui verranno individuate la data e la durata dell’evento, nonché l’energia da mettere in campo. La fase di ideazione si rivela fondamentale anche per capire quali sono gli obiettivi da perseguire, la strategia, le linee guida e il pubblico a cui ci si vuole rivolgere. Se, ad esempio, il tema dell’evento è l’hormonal aging, nella costruzione della strategia di comunicazione sarà definito come target di riferimento un pubblico femminile over 45. La scelta del target di clientela condizionerà inevitabilmente la progettazione dell’allestimento, del visual merchandising e della regia sensoriale. Ricordati che i destinatari non saranno necessariamente solo potenziali acquirenti, ma anche fruitori e fruitrici attuali dei tuoi servizi. 
2. Budget. Il budget a disposizione determinerà l’entità dell’evento aziendale, perciò è opportuno utilizzare al meglio le risorse. Se il budget lo consente, si potrà organizzare un evento totalmente gratuito per i partecipanti; in caso contrario si potrà applicare un costo di partecipazione che consenta di avere dei ricavi a copertura della fase organizzativa. 
3. Formazione del team.  È importante creare una squadra connessa che sappia svolgere i vari compiti in sinergia, che abbia capacità di problem solving, obiettivi comuni e conoscenze approfondite sul tema a cui l’evento è dedicato. 
4. Check-list. È fondamentale seguire alla lettera tutti i passaggi per evitare che ci siano dimenticanze o sorprese dell’ultimo minuto. Allestimento, inviti, playlist, catering, ecc.: nulla deve essere lasciato al caso. Per un evento aziendale di successo la parola organizzazione significa proprio questo. 
5. Creatività. Un evento deve essere preparato ad hoc per risultare interessante sia dal punto di vista informativo che emozionale. Deve stupire i partecipanti e suscitare emozioni, quindi ai contenuti di altissimo livello andranno di pari passo la forma, un certo grado di intrattenimento e public relation. 
6. Valutazione dell’evento. È l’analisi finale, troppo spesso trascurata ma che costituisce tuttavia parte integrante del lavoro da svolgere. Durante questa fase si devono: analizzare i contatti acquisiti e la visibilità creata; fare una disamina dell’operatività messa sul campo mettendo in luce i punti di forza e i fattori depotenzianti; analizzare il cosiddetto ROI, return of investiment (il rapporto tra capitale investito e profitto realizzato). 

Un evento… a 5 sensi! 

Ricorrere ai cinque sensi per trasmettere emozioni non solo permette di aumentare il tasso di engagement, ma anche di consolidare la tua brand identity e, di conseguenza, la possibilità che questa rimanga impressa nella mente delle persone: gli eventi multisensoriali consentono di lasciare agli ospiti un ricordo indelebile e di vivere esperienze creative. Questo è il motivo per cui sempre più imprese utilizzano raffinate tecniche polisensoriali con lo scopo di creare connessioni con i propri clienti. 

Olfatto. Il marketing olfattivo utilizza il potere evocativo dei profumi per stimolare i clienti in esperienze immersive e piacevoli che lo legano al brand e all’azienda. L’olfatto è il senso che attiva la memoria in modo più rapido ed efficace e che, quindi, fa riaffiorare ricordi e sensazioni già provate in precedenza. Analizzando il tuo ambiente, la tua filosofia, i tuoi valori e il tema dell’evento si potranno individuare le fragranze più affini. Ricorda che l’olfatto è l’unico senso collegato al sistema limbico, un insieme di strutture nel nostro cervello che si occupa di ricordi e di emozioni. Quando ad esempio si percepisce un odore fresco e pulito, il sistema limbico entra in azione, invia segnali al cervello e trasmette una sensazione di sicurezza. Utilizzare dei profumi in linea con l’identità del tuo brand migliora la percezione degli ambienti attraverso esperienze olfattive che influiscono sull’umore – e sull’esperienza d’acquisto! – di chi entra nel tuo istituto per soddisfare un suo desiderio. Anche in occasione di un evento puoi quindi scegliere dei profumatori d’ambiente o selezionare delle essenze aromatiche, tenendo sempre conto del target di riferimento e del periodo dell’anno: le note di arancia e cannella, ad esempio, sono perfette durante l’inverno e in occasione di un party natalizio. 

Gusto. L’evento deve essere accompagnato da un catering, che, ancor prima del palato, dovrà deliziare la vista! Considerato che lavori nel tempio del benessere e della bellezza, è bene selezionare delle materie prime di stagione in linea con la promozione di uno stile di vita sano e con il tema dell’evento. Se, ad esempio, si sta celebrando il tuo metodo Pro Aging, puoi organizzare un aperitivo a base di frutta e verdura colorate e ricche di antiossidanti. 

Udito.  Stimolare il senso dell’udito è un passaggio chiave nella costruzione dell’esperienza.  Entrare in un istituto allietato da suoni gradevoli farà sentire i/le clienti più accolti, coccolati, e, di conseguenza, più favorevoli all’acquisto, ispirando le loro scelte. La colonna sonora di un evento dedicato alla bellezza deve essere quindi frutto di un’attenta analisi. Per creare una playlist ad hoc, consiglio una scelta dei brani che sia coerente con l’ambiente, il target e il periodo dell’anno. Durante un evento possiamo dar spazio alla nostra creatività e diventare delle vere e proprie selecter di brani alternativi rispetto a quelli che quotidianamente accompagnano i nostri trattamenti. Trip-hop, Easy-jazz, Lounge music o Chill-out sono solo alcuni dei generi musicali da prendere in considerazione per le tue playlist. 

Vista. Dare la possibilità ai consumatori di visualizzare in anteprima l’esperienza che vivrà in seguito all’acquisto dei tuoi servizi oggi più che mai è diventato di primaria importanza. Dal momento in cui un individuo riesce a provare un coinvolgimento emotivo con il brand, sarà più propenso a fidarsi dello stesso e quindi ad acquistarlo e riacquistarlo. Ecco perché in occasione di un evento devi dare ai/alle tuoi clienti la possibilità di essere spettatori e spettatrici del tuo trattamento e di ascoltare la spiegazione delle sue fasi: questa è una strategia eccellente per sensibilizzare gli ospiti a prendersi cura di sé. Nell’arco della serata puoi quindi organizzare due o più sessioni di trattamento all’interno di una cabina e dare la possibilità a piccoli gruppi di persone di poter partecipare al workshop. 

Tatto. Rendere piacevole il primo incontro tra cosmetico e cliente è un aspetto che risulterà fondamentale nel momento decisionale che porterà all’acquisto.  Il tatto riveste un ruolo importante in quanto i consumatori necessitano di testare i prodotti e di entrare fisicamente in contatto con essi (non solo con la texture vellutata di sieri e creme, ma anche col packaging!). I clienti con un indice di need for touch più elevato necessitano di maggiori informazioni sensoriali per procedere con l’acquisto o meno: allestire una shopping area con i tester dei tuoi brand partner o del tuo marchio consentirà agli ospiti di vivere questa meravigliosa esperienza. 

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