Nel mondo della bellezza e del benessere, la figura dell’estetista sta evolvendo verso nuove e stimolanti direzioni. Non più confinata esclusivamente agli istituti di bellezza, l’estetista di oggi trova spazio anche in centri multidisciplinari, dove l’ospite viene seguito da un’equipe multispecialistica in un percorso che parte dall’individuazione del bisogno e arriva alla sua soddisfazione con un approccio a 360 gradi.

In questo articolo analizzeremo l’importanza della figura dell’estetista all’interno di centri polispecialistici “pre-cura”, dove la prevenzione e il miglioramento della qualità della vita sono al centro dell’attenzione. Queste cliniche combinano diverse discipline per offrire un approccio olistico alla salute e al benessere dei pazienti.

L’Estetista nei Centri Polispecialistici:l’Approccio Integrato alla Persona

L’aspetto estetico può influenzare profondamente la qualità della vita degli individui, e il benessere psico-fisico è un tema sempre più rilevante. I servizi estetici stanno conoscendo una forte espansione e vengono introdotti come elemento indispensabile all’interno di programmi pluridimensionali, volti alla salvaguardia della salute o al miglioramento della qualità della vita in presenza di disturbi.

Un’interessante opportunità di lavoro per un’estetista è quella di collaborare come parte integrante di un team di esperti all’interno di un centro medico specializzato (ad esempio, in best-aging, menopausa o dimagrimento), realizzando trattamenti al viso e al corpo. I centri polispecialistici orientati alla promozione della salute rappresentano un’evoluzione nel campo della medicina, dove l’approccio è centrato sulla persona nella sua complessità. Nutrizione, attività fisica, trattamenti estetici, medicina estetica e consulti psicologici lavorano sinergicamente.

In un centro multidisciplinare, si affida la cura del paziente a un pool di specialisti che, condividendo la storia clinica del paziente, individuano un piano di cura su misura. Non si riceve solo il parere di un singolo esperto, ma si beneficia del lavoro di squadra di vari professionisti, che approcciano il problema da diversi punti di vista, forti della loro grande esperienza.

Il Ruolo dell’Estetista nei Centri Polispecialistici

In questo contesto, l’estetista riveste un ruolo fondamentale, non solo per la preparazione e il supporto ai trattamenti medici e chirurgici, ma anche per il benessere psico-fisico degli ospiti. L’estetista nei centri polispecialistici non si limita a un lavoro di assistenza ai medici, ma contribuisce attivamente alla prevenzione e alla cura integrata del paziente. Attraverso massaggi posturali, linfodrenaggio, trattamenti cosmetici personalizzati e tecniche di rilassamento, l’estetista si occupa del paziente prima, durante e dopo gli interventi di medicina estetica e chirurgia, migliorando i risultati e il recupero.

Un Esempio di Approccio Integrato tra Estetica e Centri Polispecialistici

Ad esempio, in un centro specializzato in age-care, dove collaborano medici estetici, chirurghi plastici, dietologi, personal trainer, estetiste, osteopati e psicologi, l’approccio integrato affronta non solo le conseguenze dell’invecchiamento ma anche le cause sottostanti, che possono essere di natura posturale, alimentare o emotiva. Se una paziente desidera eliminare le guance cadenti e il doppio mento, l’estetista può lavorare per correggere le principali cause, come posture scorrette e rigidità fasciale e muscolare, attraverso massaggi specifici e collaborando con osteopati e personal trainer.

Le metodiche dell’estetista sono fondamentali per eliminare le tensioni muscolari che bloccano la circolazione, migliorando il circolo sanguigno e linfatico, velocizzando la sintesi di collagene ed elastina e decentralizzando i tessuti del viso. L’estetista si occupa anche della ristrutturazione della barriera cutanea, con trattamenti professionali e la prescrizione di una skincare personalizzata. Questi trattamenti si inseriscono perfettamente all’interno di un programma customizzato che include alimentazione bilanciata, yoga e respirazione, supportando trattamenti di biorivitalizzazione, filler o lifting eseguiti dal personale medico specializzato in age-care.

L’Estetista e la Collaborazione Interdisciplinare

La collaborazione interdisciplinare è un elemento chiave, poiché tutto è interconnesso. In questo scenario, l’estetista lavora a stretto contatto con medici e altri specialisti, assicurando che ogni paziente riceva un trattamento completo e i risultati siano massimizzati. Questo lavoro di squadra assicura che le diverse sfaccettature della salute e del benessere siano affrontate in modo integrato, migliorando significativamente la qualità della vita del paziente.

La cooperazione tra i professionisti segue il paradigma PNEI (psiconeuroendocrinoimmunologia), che rivendica la complessità del funzionamento umano come entità indivisibile e favorisce una nuova concezione della salute e della malattia. La PNEI dimostra che un approccio riduzionista è insufficiente per affrontare le alterazioni del paziente; è più vantaggioso un approccio integrato con più figure specializzate che lavorano insieme. L’estetista, oggi più che mai, è una figura essenziale all’interno della squadra.

L’integrazione dell’estetista nei centri polispecialistici rappresenta un significativo passo avanti nel campo della salute e del benessere. Con la sua expertise, l’estetista contribuisce non solo alla bellezza esteriore, ma anche al benessere complessivo, dimostrando l’importanza del suo ruolo in un contesto multidisciplinare. La sinergia tra estetica e altre discipline evidenzia come un approccio integrato possa portare a risultati eccezionali, rafforzando la convinzione che il benessere sia un viaggio che coinvolge mente, corpo e spirito.

Articolo pubblicato nella rivista di Mabella, Giugno/ Luglio 2024

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Qui invece puoi trovare il mio precedente articolo “Sito web per il tuo centro estetico: scopri quando è davvero utile“.